100 g di crema contengono: Principio attivo: prometazina 2,00 g. Eccipienti con effetti noti: metil-para-idrossibenzoato e propile-para-idrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiPoliacrilamide isoparaffin laureth-7,octil metossicinnamato, metil-para-idrossibenzoato, propile-para-idrossibenzoato, olio composto di lavanda, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheTrattamento sintomatico locale per punture d’insetto e altri fenomeni irritativi cutanei localizzati quali rossore, bruciore, prurito ed eritema solare.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Eczemi. Lesioni secernenti. Bambini di età inferiore ai 2 anni.
PosologiaPosologia: Applicare 3-4 volte al giorno. Non superare il numero raccomandato di applicazioni giornaliere. Evitare l’applicazione su aree molto estese del corpo. Modo di somministrazione: Uso topico.
ConservazioneConservare a temperatura inferiore a 25°C.
AvvertenzeL’uso prolungato ed incongruo del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione allergica con conseguente peggioramento della sintomatologia. Nel caso ciò si verificasse, occorre sospendere il trattamento e rivalutare la situazione. Se applicato su aree molto estese della cute REACTIFARGAN può causare sonnolenza (vedere paragrafo 4.7). Dato che l’applicazione del REACTIFARGAN può ritardare il processo di cicatrizzazione, non deve essere usato più di 3-4 giorni consecutivi su lesioni nelle quali è in atto tale fenomeno. Nel caso di eritema solare, applicare il prodotto ed evitare l’ulteriore esposizione al sole della cute irritata. Qualora si manifestassero eruzioni cutanee, fenomeni di irritazione e bruciore, il trattamento va sospeso. Informazioni importanti su alcuni eccipienti REACTIFARGAN contiene metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
InterazioniNon note.
Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sotto riportati derivano dal post-marketing e hanno frequenza non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per organi e sistemi | Frequenza non nota |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Dermatite, edema, eritema, lesioni bollose, fotosensibilità |
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.
Gravidanza e allattamentoNon sono disponibili dati clinici per il rischio in gravidanza e durante l’allattamento con latte materno. La somministrazione di REACTIFARGAN durante la gravidanza e l’allattamento con latte materno deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto o il bambino.