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I pidocchi: cause e rimedi

I pidocchi: cause e rimedi

Quando si parla di pidocchi di solito ci si riferisce al pidocchio del capo (Pediculus Humanus Capitis), un insetto parassita della grandezza di 1- 4 mm di lunghezza, dotato di 6 zampe fornite di artigli che gli consentono di attaccarsi saldamente al fusto del capello.


Il pidocchio vive unicamente sulla testa delle persone, specialmente sulla nuca e sopra le orecchie, aree in cui svolge il suo intero ciclo vitale.

La femmina depone ogni giorno dalle 5 alle 10 uova, chiamate lendini, attaccandole con l’aiuto della saliva alla base dei capelli e, nel corso della sua vita, può arrivarne a deporne fino a 300.

Le lendini, dall'aspetto molto simile alla forfora, non sono facili da rimuovere, resistono sia all'acqua si alle spazzole, pertanto per eliminarle bisogna far ricorso ad appositi pettinini denti stretti e prodotti specifici.

Dopo circa 8 giorni dalla deposizione le uova si schiudono, e le piccole ninfe sono subito in grado di nutrirsi del sangue del loro ospite; dopo meno di due settimane possono a loro volta riprodursi, così sul cuoio capelluto ci possono essere contemporaneamente pidocchi adulti, ninfe e uova.

I pidocchi non possono né volare né saltare da una testa all’altra, la loro trasmissione può avvenire unicamente per contatto diretto fra le teste delle persone o per contatto indiretto tramite lo scambio di oggetti come sciarpe, cappelli, cappotti, lenzuola, asciugamani, spazzole ecc.

La loro presenza non è indice di scarsa igiene personale, è stato al contrario dimostrato che i pidocchi hanno difficoltà ad attecchire sui capelli sporchi a causa dell’eccesso di sebo.

Uno dei sintomi più evidenti di una pediculosi in atto è il prurito, che è causato da una sorta di reazione allergica alla saliva che il pidocchio inietta quando succhia il sangue del suo ospite.

Tale reazione, però, può non verificarsi e, quando c’è, può avvenire anche dopo vari giorni e quindi l’infestazione può trovarsi in uno stato già avanzato ed essere stata trasmessa ad altri.

L’unico modo per accorgersi precocemente della presenza dei pidocchi è effettuare un accurato controllo settimanale della testa su tutti i bambini in età scolare, i soggetti più colpiti.

In caso di infestazione, tale controllo va esteso a tutti gli altri membri della famiglia e devono essere avvisati anche scuola, compagni di sport e gli altri eventuali conoscenti che sono stati a contatto con il bambino per consentire anche a loro di effettuare i dovuti controlli.

Il trattamento anti pidocchi 

Attualmente in commercio esistono molteplici prodotti contro i pidocchi del capo da applicare in loco e lasciare agire seguendo attentamente le specifiche istruzioni. Successivamente va sempre passato con estrema attenzione il pettinino a denti stretti per rimuovere tutte le possibili uova.

Il trattamento deve essere ripetuto una seconda volta dopo 10 giorni per eliminare le eventuali ninfe nate successivamente al primo trattamento. Clicca qui per conoscere i trattamenti.

Per avere ulteriori informazioni sui pidocchi, contattaci o vieni a trovarci presso Pharma Medi!


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