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Il kit di primo soccorso da portare in vacanza

Il kit di primo soccorso da portare in vacanza

Febbre, mal di pancia, scottature solari, piccole ferite, infezioni batteriche e punture d’insetti, sono piccoli imprevisti che, per quanto spiacevoli, possono capitare sempre… soprattutto in vacanza.

Proprio quando ci troviamo lontani da casa, infatti, fuori dal nostro ambiente abituale, siamo maggiormente esposti a pericoli di questo genere.

Non importa la destinazione, che sia un lungo viaggio in un Paese straniero oppure una breve trasferta in luoghi di villeggiatura italiani, non farti cogliere impreparato!

Non lasciare che nulla, almeno dal punto di vista sanitario, comprometta la qualità del tuo soggiorno: al momento di preparare la valigia, lascia un po’ di spazio e porta con te un kit d’emergenza, con alcuni farmaci utili a gestire tempestivamente ogni eventualità.

Ma che cosa dobbiamo inserire in questo kit?

Ecco l’elenco di alcuni medicinali “salva-vacanza”che, anche solo per scaramanzia, non dovrebbero mai mancare:

Antibiotico a largo spettro d’azione.

Antipiretico/antinfiammatorio per fronteggiare piccoli episodi di febbre.

Analgesico contro i dolori alla testa, ai denti o quelli mestruali.

Antidiarroico utile a contrastare la tipica diarrea del viaggiatore.

Fermenti lattici probiotici per riequilibrare la flora intestinale.

Un farmaco contro la chinetosi: mal d’auto, mal di mare, mal d’aria.

Collirio decongestionante e idratante per gli occhi.

Repellente contro le zanzare ed altri insetti.

Crema cortisonica in caso di punture.

Antistaminico per gestire prontamente reazioni allergiche improvvise.

Protezione solare anti-UV e crema antiscottature qualora ci si sovraesponesse.

Tutto l’occorrente da pronto soccorso: cerotti di varie misure, garze imbevute di disinfettante e un termometro.

E infine, è importante ricordarsi diportare con sé la tessera sanitaria (indispensabile per ricevere assistenza medica gratuita nei paesi della Comunità Europea) e tutte le medicine che si usano abitualmente in caso di patologie croniche, antidiabetici, antipertensivi, antiepilettici, antianginosi oppure gli anticoncezionali, in quantità sempre sufficienti a ricoprire un periodo appena più lungo del viaggio e della permanenza in vacanza.

Questo perché, soprattutto all’estero, procurarsi i medicinali potrebbe essere problematico a causa di nominativi e dosaggi diversi.

Se nonostante queste precauzioni, dovesse essere necessario acquistare farmaci in Paesi stranieri, sarebbe buona norma portare con sé una ricetta medica con il nome del principio attivo e il dosaggio utilizzato.

Qualora, infine, si avessero particolari allergie, è bene essere provvisti di un cartellino sanitario, meglio se scritto anche in inglese, che le evidenzi.


E tu, quali medicinali porterai in vacanza? Raccontaci la tua esperienza o se necessiti di maggiori informazioni sull’argomento, contattaci… lo staff Pharma Medi è a tua disposizione!


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