Le intolleranze alimentari danneggiano pelle e capelli
Le intolleranze alimentari sono sempre più
diffuse, studi europei ne stimano un’incidenza del 13 % nei bambini e di oltre
il 10% negli adulti.
Si tratta di reazioni avverse dell’organismo a determinati cibi o componenti di essi, che
l’intestino non è in grado di assorbire o assimilare correttamente.
Le intolleranze più frequenti sono verso alcune
tipologie di zuccheri, soprattutto glutine
e lattosio.
Quando questi alimenti vengono assunti in grandi
quantità, possono dar luogo ad alcuni disturbi che, a differenza di quanto
accade per le allergie, si scatenano subdolamente in modo graduale, progressivo
e non violento.
Per questo motivo non sempre è facile diagnosticare questo tipo
d’intolleranze, spesso, infatti, si accusano sintomi per anni, senza
riconoscerli.
I principali
problemi sorgono a livello gastro-intestinale: gonfiore e dolore
addominale, stipsi, diarrea, nausea, meteorismo, aerofagia e reflusso.
Un’altra categoria
di effetti collaterali sono quelli di
tipo fisico, ossia i cambiamenti visibili anche all’esterno del nostro
corpo come un rapido aumento o diminuzione di peso, senza che si sia cambiato
il regime alimentare, oppure disturbi
dermatologici che interessano pelle
e capelli (manifestati da quasi il
65% degli intolleranti).
L’intolleranza al
glutine, ad esempio, è spesso abbinata a forme di alopecia areata e cicatriziale,
eczemi e vesciche cutanee, mentre
quella al lattosio viene associata a dermatite
del viso, del cuoio capelluto, delle mani, e all’acne.
Questa sintomatologia si attenua o scompare con l’allontanamento degli alimenti non
digeribili: l’unica “terapia”
alle intolleranze.
Ne deriva quindi che curare l’alimentazione sia
importantissimo.
Seppur richieda non
pochi sacrifici, i benefici apportati possono essere notevoli.
Per
un’alimentazione a prova di pelle a capelli, ecco alcuni principi nutritivi
che non devono mai mancare sia a tavola, sia, in caso di necessità, sotto forma
d’integratori.
•
Amminoacidi
Se l’assunzione di queste molecole è inadeguata o il loro assorbimento
nell’intestino è scarso, i capelli diventano più fragili, deboli e cadono; la
pelle si modifica e si ammala.
Via libera dunque a carni bianche, legumi, pesce e uova.
•
Vitamina E
È un potente antiossidante
naturale capace di “ringiovanire” l’aspetto di cute e chioma.
Aiutano ad avere capelli lucidi sani e nutriti dall’interno, riparano
la pelle danneggiata e ne accelerano la guarigione, curano cicatrici e
smagliature.
Ne sono ricchi: l’olio di oliva, le noci, le mandorle, l’avocado, gli
spinaci, i semi di girasole e i cereali integrali.
•
Biotina
Anche conosciuta come vitamina
H, è fondamentale per il benessere e il mantenimento di pelle e capelli.
Aiuta nei casi di dermatiti,
acne e la seborrea del cuoio capelluto.
Si trova nel tuorlo d'uovo, nei lieviti, nei funghi, nella frutta
secca, nel riso integrale, nelle lenticchie, nei piselli e nei cavolfiori.
Hai bisogno di ulteriori informazioni o hai
domande sull’argomento?
Contattaci… lo staff Pharma Medi è a tua disposizione!
Lascia un commento